Hotel & SPANatoconlavaligiaWellness & Lifestyle

TRA I SAPORI DELLA COSTA DEGLI ETRUSCHI E I SEGRETI DI MARINA DI BIBBONA

Viaggio alla scoperta della Costa degli Etruschi, dove i sapori prelibati sono capaci di accontentare anche i palati più esigenti e la natura incontaminata offre il meglio di sé. È questo un territorio della Toscana ricco di borghi che custodiscono diversi segreti, come quelli lasciati dai Cavalieri Templari e dagli Etruschi che fanno di Bibbona e della sua località marittima una destinazione da non perdere

Almeno una volta nella vista bisognerebbe visitare la Costa degli Etruschi, vero e proprio paradiso della natura con i suoi colori, profumi e suoni. Siamo in Toscana, in un tratto di terra adagiato tra le spiagge dorate lambite dall’acqua cristallina e le verdi colline dove pittoreschi borghi attendono il visitatore più curioso e più desideroso di scoprire l’autenticità del luogo. Qui, tra terra e mare, si respira infatti un’atmosfera sospesa nel tempo, dove è facile lasciarsi incantare dai segreti che catturano cuore, anima e anche il palato. Già, perché in questo territorio millenario dove si sono susseguiti grandi popoli che qui hanno lasciato le loro testimonianze tra calette, promontori, pinete ed ulivi, a far da padroni sono anche i sapori, sempre genuini, dal carattere profondo e deciso. Abbondano materie prime che danno vita a piatti prelibati dove si rincorrono tradizione ed innovazione e che possono essere assaporati grazie ad itinerari ad hoc, come quelli che seguono le Strade del Vino e dell’Olio e che portano alla scoperta non solo dei borghi medievali ma anche delle più squisite ricette tradizionali.

Ecco allora la tradizione enologica come ad esempio il borgo di Montescudaio celebre per il suo vino, o Bibbona con il Terratico di Bibbona doc, ma anche Bolgheri con i suoi vini di fama internazionale. Tra piatti di pesce e di carne è un vero tripudio per la gola e per gli occhi, in quanto i diversi abbinamenti sono capaci di creare gusti unici. Una delle ricette più note è quella del cacciucco, una zuppa con il nome dalle origini turche, dal termine “küçük” a indicare piccoli pezzi di pesce. Era la pietanza povera dei marinai, il pasto più consumato nei pescherecci e nelle galere poiché ai pescatori erano riservati gli scarti della giornata. Ma ci sono anche il baccalà e le triglie, la celebre palamita, pesce azzurro delizioso al forno, grigliato o all’acqua pazza, il polpo, lo stoccafisso e il tonno briao, a cui si aggiungono i piatti di terra e di selvaggina come il cinghiale in dolce forte o il capriolo in umido, i primi come ravioli e ancora spiedini, salsicce e insaccati. E poi c’è da degustare l’olio: lungo la costa come nellentroterra, sono infatti moltissime le aziende che producono un olio extravergine di alta qualità, di cui molte vantano la certificazione del Consorzio per la Tutela dell’Olio Toscano IGP o quella del biologico. Una passeggiata tra gli ulivi secolari dei casolari intorno a Bibbona è perfetta per assaggiare un ottimo extravergine da accompagnare con un buon calice di vino.

E proprio parlando di Bibbona ci si può lasciar ispirare per andare alla scoperta dei suoi enigmi e dei suoi segreti. È è il tipico borgo medievale con vicoli stretti e lastricati, posto sopra un grande insediamento etrusco ma che ha visto anche il passaggio dei Templari: si possono infatti notare le loro tracce e i segni inconfondibili su mura e pietre. La pieve di Sant’Ilario, esistente già nel 1154 e ampliata nel Quattrocento, è piuttosto particolare in questo senso perché offre diverse testimonianze dei Templari come la croce graffita sulla sinistra del portale ingesso, l’acquasantiera di forma ottagonale su cui sono raffigurati diversi simboli, una scultura con due cavalieri. Spostandosi invece verso la parte più moderna, ovvero la località marittima di Marina di Bibbona, raccolta intorno al Forte settecentesco, ci si lascia sorprendere dai piccoli tesori naturali come le Grotte Gialle. Sono rocce di calcarenite, un antico fondale marino di circa 1 milione di anni, dove sono state ricavate tombe etrusche risalenti al IV e al V secolo. La necropoli è un luogo ancora poco conosciuto e per questo conserva intatto il fascino antico nella natura incontaminata: da qui, infatti, è possibile esplorare i dintorni per andare a scoprire altri insediamenti nelle vicinanze, in un contesto paesaggistico unico.

Park Hotel Marinetta spiaggia [640x480]
_80E6829-HDR-Pano_1 [640x480]
_80E6884-HDR-Pano [640x480]
Ristorante [640x480]
07 - Park Hotel Marinetta parco [640x480]
Camera Family 1 [640x480]
Park Hotel Marinetta [640x480]
Park Hotel Marinetta 2 [640x480]
Park Hotel Marinetta Spa [640x480]
previous arrow
next arrow
 
Park Hotel Marinetta spiaggia [640x480]
_80E6829-HDR-Pano_1 [640x480]
_80E6884-HDR-Pano [640x480]
Ristorante [640x480]
07 - Park Hotel Marinetta parco [640x480]
Camera Family 1 [640x480]
Park Hotel Marinetta [640x480]
Park Hotel Marinetta 2 [640x480]
Park Hotel Marinetta Spa [640x480]
previous arrow
next arrow
Shadow

Il Park Hotel Marinetta

Il Park Hotel Marinetta si affaccia sul mare toscano di Marina di Bibbona nella splendida Costa degli Etruschi, un susseguirsi di spiagge incontaminate, oasi protette e antiche città medievali.

Il resort offre una vasta scelta di camere e suite con vista mare, ma anche villette indipendenti circondate dal verde in cui gli ospiti potranno soggiornare, vivendo un’esperienza sensoriale unica e irripetibile. Il punto di partenza perfetto per partire alla scoperta della costa e delle colline toscane in mountain bike o a cavallo, provando a fare diving o passeggiando nei luoghi cari al poeta Giosuè Carducci.

A soli 100 metri dalla struttura, al di là della pineta, si trova la bellissima spiaggia privata e attrezzata con lettini e ombrelloni con annesso bar: un gioiello incastonato nel verde della macchia mediterranea, premiato con la Bandiera Blu della Comunità Europea. Il relax continua all’interno della nuova Spa Marinetta Wellness, il centro benessere all’interno dell’hotel dotato di una piscina idromassaggio riscaldata, biosauna, calidarium, tepidarium, docce cromo-aromatiche e un’ampia scelta di massaggi rigeneranti e trattamenti di bellezza. Inoltre gli ospiti potranno concedersi una pausa in una delle due piscine situate nel parco di fronte all’hotel, una delle quali è pensata per i più piccoli che potranno divertirsi anche nell’area giochi e nel miniclub.

L’esperienza alla scoperta della natura e delle bellezze della Toscana che offre il Park Hotel Marinetta non può che includere anche un innovativo viaggio fra i sapori: gli ospiti potranno gustare piatti gourmet a colazione, pranzo o cena in uno dei tre ristoranti dell’hotel (Ombra della Sera, Anfora di Baratti, Granace) dove assaporare la magica combinazione di prodotti a Km zero, cucinati dagli chef secondo la tradizione toscana, rivisitata con un pizzico di creatività. Completano l’offerta un cafè e un cocktail bar che ogni sera organizza eventi musicali per un soggiorno piacevole, rilassante, ma anche indimenticabile.

Icon Collection

È una società di consulenza del gruppo imprenditoriale Ficcanterri, nata nel 2019, che si occupa di gestire in maniera sinergica una serie di servizi (marketing, revenue, booking, acquisti, amministrazione, controllo di gestione, etc.) per le strutture The Sense Experience Resort, Park Hotel Marinetta, Antico Podere San Francesco, Borgo Verde e Hotel Botticelli. Icon Collection ha il compito di condurre tutte le strutture verso l’innovazione sia nell’ambito dell’offerta di servizi, nel marketing, revenue & sales, nei sistemi di controllo ed efficientamento economico che nell’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane e finanziarie.

Info


The Sense Experience Resort, Park Hotel Marinetta
Via dei Cavalleggeri Nord, 3
57020 – Marina di Bibbona (LI)
Tel. .0586/600598 – 800.944.767
www.hotelmarinetta.it
booking@hotelmarinetta.it


18/12/2023  13:52:20  Nota stampa “travelmarketing”

Natoconlavaligia Redazione

Natoconlavaligia é un sito non commerciale di arte, cultura, turismo, food, notizie sagre, fiere e webtv. Dal 2004 pubblichiamo articoli per i notri lettori e lettrici.