Tra rocche e castelli nel verde cuore d'Italia - Natoconlavaligia

Ultimo aggiornamento 30/12/2018
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Vacanze 2016
Tra rocche e castelli nel cuore verde d'Italia - Scoprire vestigia medievali e rinascimentali disseminate nella suggestiva dolcezza del paesaggio umbro dormendo in sei indirizzi d’eccellenza proposti dalla guida alberghiera Condé Nast Johnasens
L’Umbria è famosa nel mondo come una delle destinazioni dove è possibile vivere di più il contatto con la natura.
Ma ciò che il verde della natura non tocca è in realtà forse l’indole più vera del territorio umbro.
La storia della regione, infatti, viene raccontata dai piccoli borghi arroccati sulle alture, dalle torri merlate che rimandano ad un passato turbolento fatto di lotte per il potere.
Per scoprire la memoria storica dell’Umbria, il modo più suggestivo è quello di percorrere le sue strade per conoscere i castelli e le rocche più famose, per ammirare i paesaggi dall’alto e, perché no, fermarsi ad assaporare qualche specialità tipica in uno degli antichi borghi.
E per conoscere l’Umbria senza rinunciare al comfort e al calore della sua ospitalità, Condé Nast Johansens consiglia sei strutture da scegliere per un soggiorno indimenticabile.

La Rocca di Casalina a Deruta (Pg)
La Rocca di Casalina sorge nella bella cittadina di Deruta, famosa da sempre per le sue ceramiche pregiate.
La sua funzione, fino alla fine del XIV secolo, fu quella di struttura fortificata a protezione dei monaci di San Pietro.
Nelle epoche successive essa passò dalla funzione difensiva a quella di luogo di produzione e di trasformazione dei prodotti agricoli e divenne luogo di accoglienza.
Dal XVI secolo, venne utilizzata come luogo per le attività agricole e le trasformazioni dell’edificio e della viabilità furono fatte in funzione della produzione.
La Rocca, oggi di proprietà della Fondazione per l’Istruzione Agraria, è nota per il suo particolare pregio architettonico, storico, culturale ed ambientale.
Dormire: La Palazzetta Del Vescovo – Fratta Todina (Pg)

La Palazzetta del Vescovo, costruita nel 1763 come residenza estiva del Vescovo di Todi, è situata sulle colline nelle vicinanze di Todi e gode di una vista mozzafiato anche dalla piscina a sfioro. Ristrutturata nel 2006 rispettando le caratteristiche originali è diventata in pochi anni la meta preferita per le vacanze di molti stranieri ed italiani desiderosi di fuggire dai ritmi frenetici delle grandi città e di vivere in armonia con la dolcezza della natura. È stata premiata molte volte sia per il luogo che per la cucina di qualità, rispettosa della tradizione locale e del recupero dei valori perduti.

Il Castello della Pieve del Vescovo a Corciano
Il Castello di Pieve del Vescovo, così chiamato perché da secoli è proprietà della Mensa Arcivescovile di Perugia, sorge su un verde colle che domina la valle del Caina, a un chilometro dal borgo di Corciano.
Il Castello ha origini trecentesche.
Nel Cinquecento, grazie all'intervento di Galeazzo Alessi, venne sottoposto ad un'importante opera di restauro.
Il bel maniero, e la cittadina di Corciano da esso caratterizzata, piacquero molto al vescovo di Perugia, in seguito Papa col nome di Leone XIII, che nel Seicento trascorse nel castello molti mesi estivi.
Dal maggio 2005 il Castello è diventato sede del Museo Diocesano Diffuso di Pieve del Vescovo.
Dormire: Borgo Di Carpiano - Gubbio

Borgo di Carpiano è un esclusivo agriturismo vicino a Gubbio, immerso nel verde delle colline. Gli edifici in pietra che compongono la proprietà si sviluppano su uno sperone di roccia che termina con la piscina di acqua salata a sfioro su una valle incontaminata a predominanza di alberi d'olivo e bosco.
Il Borgo è stato acquistato e restaurato con amore da Riccardo e Marilisa Parisi.
Il menu è a chilometro zero, pane e dolci sono fatti in casa, le verdure fresche provengono dall'orto biologico e l’olio extra vergine d'oliva è di produzione propria.

La Rocca Flea di Gualdo Tadino
Dal 1999 la Rocca Flea è sede del Museo Civico. Il suo nome, derivato dal vicino fiume Flebeo, poi chiamato Feo, compare già in documenti del XII secolo.
Con il succedersi delle diverse dominazioni imposte alla città, vi si insediarono dapprima le milizie di Federico Barbarossa, poi quelle del papa e, nel 1208, quelle della guelfa Perugia. Danneggiata dai molti conflitti, venne restaurata da Federico II intorno al 1242.
Riportata al suo precedente aspetto grazie a recenti restauri e adibita a museo, accoglie oggi nella sala al pian terreno e in due sale al primo piano, nella palazzina Del Monte, reperti archeologici che testimoniano il popolamento di Gualdo Tadino dalla preistoria al Medioevo; nell'atrio e nella stanza al primo piano, è ospitata la sezione ceramica, con opere del XIX e XX secolo; negli ambienti soprastanti la pinacoteca.
Dormire: Castello Di Petroia – Gubbio

A metà strada tra Perugia e Gubbio, il Castello di Petroia è un complesso di edifici medievali racchiusi entro una cinta muraria, alla cui sommità si erge il Mastio con al centro la Torre. Dapprima fortezza inespugnabile poi abitazione signorile e azienda agraria, dagli anni ‘90 è stato trasformato nell’attuale struttura ricettiva e oggi offre 13 camere, ognuna diversa dall’altra, dal forte carattere storico con soffitti affrescati, travature di legno e archi in pietra.
Il Ristorante La Sala degli Accomandugi è condotto dallo Chef stellato Walter Passeri.

La Rocca Maggiore di Assisi
La Rocca Maggiore, imponente fortezza medioevale, domina la città di Assisi dall’alto del colle del Paradiso.
La Rocca di Assisi venne fatta costruire dal cardinale Albornotz nel 1367 con finalità prettamente difensive. La rocca sorse sui resti di un preesistente castello appartenuto ai duchi di Spoleto.
La fortezza è stata arricchita con l’allestimento di un Parco Medievale: la Sala delle Armi, la Sala del Banchetto e la Sala della Musica.
Nella Torre del Maschio è esposta una mostra fotografica che illustra la più importante e sentita festa laica della città di Assisi, il Calendimaggio.
Dormire: Castello Di Postignano – Sellano (Pg)

Non un albergo, ma 17 vere e proprie case, una diversa dall'altra, trasformate in deliziose e confortevoli suite. Sono disponibili la connessione internet veloce, piscina, sauna e molti tipi di massaggi.
La Casa Rosa non è solo la trattoria del borgo, ma è il vero cuore di Castello di Postignano. La cucina semplice, l'attenzione alle tradizioni e alla qualità della materia prima sono la sua filosofia.
La cantina offre la scelta dei migliori vini umbri e un'ampia selezione di etichette italiane e internazionali. Gli amanti della birra troveranno eccellenze umbre e italiane.
Nel vasto e vario territorio circostante si possono praticare varie attività: gare di pesca alla trota, battute di caccia, raccolta di funghi e tartufi ed escursioni a piedi, in mountain bike o a cavallo.

La Rocca Albornoziana di Spoleto
La Rocca di Spoleto sorge sul Colle Sant’Elia, il punto più alto della città di Spoleto.
Edificata a partire dal 1359, fa parte di una serie di rocche volute da Papa Innocenzo VI per ristabilire l’autorità del Pontefice, che dimorava allora ad Avignone.
Dei lavori venne incaricato Matteo di Giovannello da Gubbio detto “il Gattapone”.
I lavori durarono per più di dieci anni dato che doveva essere una struttura inespugnabile ma al contempo elegante e vivibile.
Per queste caratteristiche la rocca, sorta in posizione invidiabile a guardia della città, divenne in seguito anche residenza di diversi Pontefici. Anche Lucrezia Borgia vi soggiornò in numerose occasioni.
Il recente restauro consente oggi di visitare il castello, di forma rettangolare e difeso da sei imponenti torri, che consta all’interno di due cortili.
All’interno di quindici ambienti della struttura è inoltre ospitato il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto.

Situato a due passi dalla pittoresca Spoleto, Il Baio Relais & Natural Spa è immerso nella campagna umbra.
L'agriturismo e le stalle sono stati completamente rinnovati e presentano un design contemporaneo e tutti i comfort moderni, tra cui la connessione Wi-Fi gratuita.
Nel parco che circonda la struttura, campo da golf a nove buche, piscina esterna attrezzata e scuola di equitazione.
Il centro benessere dispone di una piscina riscaldata e di una vasca idromassaggio.
Il ristorante alla carta serve tipici piatti regionali, preparati utilizzando esclusivamente i migliori ingredienti locali.

Condé Nast Johansens
Pubblicata da 34 anni dagli editori di Vogue, GQ, Condé Nast Traveller e Glamour, Condé Nast Johansens è la principale guida cartacea e multimediale per viaggiatori indipendenti comprendente 551 hotel indipendenti, Spa, residenze d’epoca, location per eventi di grande bellezza in 61 paesi.
Il numero dei lettori si attesta oggi a 5,5 milioni con una distribuzione di 28.500 guide in tutto il mondo.
Solo ed esclusivamente le migliori strutture sono annoverate nelle tre Guide “Luxury Hotels & Spas UK, Europe & The Mediterranean”, “Luxury Hotels, Inns, Resorts, Spas & Villas The Americas, Caribbean & Pacific”, “Luxury Spas”.
Il livello di attenzione è sempre altissimo fin dalla fase di selezione delle strutture e prosegue nel tempo grazie alle visite ispettive annuali di 30 esperti locali.

Il sito www.condenastjohansens.com, rapido e user friendly, è stato creato espressamente per cercare hotel, prenotare, acquistare guide e buoni regalo, senza dimenticare le sempre gradite offerte speciali promosse dagli alberghi affiliati divise per aree d’interesse (arte, luna di miele, eventi e molte altre).
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Per scaricare gratuitamente l'applicazione iPad delle guide 2016 basta visitare iTunes e cercare ‘Condé Nast Johansens’.

27/09/2016 Lascia commento
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