Dalla terra al Canederlo in Valle Isarco - Natoconlavaligia

Ultimo aggiornamento 30/12/2018
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Food 2016

Dalla terra al... Canederlo: scoprire l'autenticità della Valle Isarco attraverso i grandi eventi enogastronomici e le esperienze del "Percorso dei Sapori". Fino a Novembre 2016.

Una tavolata di 400 metri nel cuore della cittadina storica di Vipiteno, con la possibilità di scegliere fra 70 tipi di canederli diversi, i famosi Knödel simbolo dell’Alto Adige, come i canederli tradizionali allo speck, i canederli di magro, poi quelli al fegato, al pane nero, agli spinaci, alle rape rosse e così via, fino ai canederli dolci in numerose varianti.
Con un contorno di pregevoli esibizioni di artisti e gruppi musicali di musica popolare o classica.
E’ davvero una festa da Guinness la Sagra dei Canederli che si tiene domenica 11 settembre 2016 lungo le vie di Città Nuova e Città Vecchia e in Piazza Città, a Vipiteno, ‘capitale’ dell’Alta Valle Isarco, a cura dell‘Associazione Turistica locale e dei ristoratori aderenti.

Ma la Sagra dei Canederli è solo un emblema, un esempio, dei tanti spunti e eventi a carattere agricolo ed enogastronomico della Valle Isarco, da sempre in Alto Adige sinonimo di accoglienza, di ospitalità e di ristorazione di qualità, grazie anche alla sua posizione geografica all’incrocio di culture e ambienti diversi.
Ovviamente, a monte, c’è un’agricoltura specializzata che fornisce prodotti genuini come latte, formaggi, carni, vino, distillati, miele, frutta, ortaggi, castagne, erbe aromatiche e officinali…. In Valle Isarco infatti ci sono molti agricoltori attivi che nei masi sparsi alle varie altitudini, da quelli vinicoli intorno ai 500 metri, a quelli di montagna a 1500 metri e oltre, producono materie prime di qualità a basso impatto ambientale.
Senza dimenticare i malgari e gestori di rifugi, spesso pure contadini, che dal canto loro sono protagonisti da quest’anno del nuovissimo progetto ‘Baite Top’: un circuito di ormai 37 malghe e rifugi ‘certificati’ in base a requisiti particolari di tipicità, autenticità e qualità della cucina e dell’accoglienza in montagna e dell’anima genuinamente altoatesina, secondo 61 precisi criteri. Dove TOP sta per "Tested-Outstanding-Place" (testato- eccezionale– luogo)

A tutti questi personaggi al centro della comunità locale va anche il merito di un paesaggio curato e vitale.
In questo senso, un altro esempio di agricoltura di eccellenza è legato alle mele sull’altipiano di Naz Sciaves, poco a nord di Bressanone, dove 900.000 alberi in ordinati filari tappezzano il paesaggio (da segnalare il sentiero tematico del vino e delle mele, che ha un tratto lungo 7,5 km proprio fra i meli).
Qui domenica 9 ottobre 2016 si organizza la Festa della mela, che culmina nel pomeriggio con una sontuosa sfilata di ringraziamento, con costumi tradizionali e carri addobbati, e l’incoronazione della ‘Regina della Mela’ di Naz-Sciaves; sempre con contorno di bande musicali,  degustazione guidata di mele (alle 11), mercatino del contadino, musica e stand.

Ma sono tanti altri gli eventi in calendario.
Tra questi ricordiamo la Degustazione “In Vino Veritas“ nel borgo storico a Chiusa in piazza Tinna, sabato 15 agosto 2016 dalle ore 19;  le Giornate dello strudel sulle malghe di Racines con 30 tipi diversi di strudel il 18, 25 agosto e 1 settembre; la Festa del latte a Malga Fane, il 27 e 28 agosto,  le Settimane della prugna a Barbiano dal 3 al 18 settembre, con alberghi e  ristoranti che servono piatti tipici a base della prugna di Barbiano (il 3 settembre musica dal vivo, mercato contadino e specialità gastronomiche lungo il “Miglio della prugna”); La festa dei masi di Fundres (sono tra i più antichi e meglio conservati dell’Alto Adige) l’11 settembre; e poi la ricca tornata fra settembre e ottobre, ove spiccano le Settimane gastronomiche - Specialità d’agnello della razza ovina “Villnösser Brillenschaf“ in Val di Funes dal 30 settembre al 9 ottobre, il Mercato storico del pane e dello strudel a Bressanone dal 30 settembre al 2 ottobre; la Festa dello speck in Val di Funes l’1-2 ottobre.
E ancora, la sentitissima e autentica Festa del Contadino il 16 ottobre a Tiso. Finché non entra in scena la castagna.
E allora è un trionfo con la 15esima edizione delle Settimane delle castagne della Valle Isarco dal 15 ottobre al 6 novembre, e quasi in contemporanea il 20° “Keschtnigl” a Velturno dal 15 ottobre al 6 novembre, sempre dedicata alla castagna.

Ma al di là dei golosi eventi clou, è in questa stagione che si può andare alla scoperta dei valori autentici della Valle Isarco grazie a una serie di itinerari tematici ed escursioni guidate nell’ambito dell’iniziativa ‘Il Percorso dei Sapori’, iniziato a luglio per proseguire fino al 30 novembre 2016 (a cura delle Associazioni Turistiche che fanno parte di Valle Isarco Marketing).
Ne sono protagonisti appunto gli agricoltori dei masi in Valle Isarco, ambasciatori di una vera e propria cultura dell’alimentazione e dell’ambiente, come dimostra anche il recupero di antiche razze di bestiame o di varietà di prodotti (la prugna di Barbiano Barbianer Zwetcke, le castagne della zona di Bressanone, Velturno e Chiusa dette Keschtn, la Vilnoesser Brillenschaft o Pecora degli occhiali della Val di Funes, la razza bovina Grigia delle Odle o Graues Geisler-Rind sempre in Val di Funes).
Il Percorso dei Sapori consiste in un programma settimanale da lunedì a venerdì (con un’eccezione il sabato dedicata al miele), con passeggiate a tema anche solo di qualche ora, a prezzi particolarmente accessibili: da 5 euro a persona o a volte gratuite; fino ai percorsi un po’ più articolati con degustazioni e dimostrazioni, alcuni davvero originali e inediti.
Quelle del Percorso dei sapori sono 25 tipi di esperienze (per un totale di circa 130 appuntamenti) che offrono l’opportunità di osservare e condividere il ‘dietro le quinte’ delle produzioni locali quali le erbe, il formaggio, le mele, le prugne, le castagne, il vino, il miele, la cucina contadina, di toccare con mano come nascono quei prodotti che daranno vita ai migliori piatti tipici della cucina contadina, e ovviamente di degustare tutte le specialità tradizionali.

Qualche esempio:
Dal 1° luglio al 1° novembre ogni lunedì escursione guidata sull’Alpe di Rodengo-Luson alla scoperta di erbe curative, animali del bosco e storie di riti e usanze.

Dal 27 settembre fino al 25 ottobre ogni martedì  in Val di Funes escursione guidata “Törggelen“ da Tiso a Nave. Degustazione di mele e succo di mela al maso  Mesner. Si passa per frutteti e vigneti, in direzione Guflfeld, per poi arrivare al laghetto. Sosta in un maso tipico con degustazione del vino novello, castagne e piatti tipici.

Dal 1° luglio fino al 31 ottobre in Val Giovo, nei pressi di Vipiteno e Racines visita guidata a un mulino con spiegazione di come dal grano si ottiene la farina. Segue una breve escursione fino al maso Ungererhof a Casalupa. Visita dell’affumicatoio e del magazzino del formaggio e del pane dell’Ungererhof e dimostrazione della produzione dei prodotti locali. Degustazione dei prodotti e dei succhi fatti in casa.

Tutto il programma del Percorso dei Sapori con le informazioni pratiche è disponibile su www.valleisarco.com e su apposite pubblicazioni distribuite presso le associazioni turistiche.


Uno sguardo infine al calendario completo degli eventi.
-6 agosto Serata estiva in Val di Vizze
-11 agosto Dine, Wine & Music a Bressanone
-15 agosto Degustazione „In Vino Veritas“ a Chiusa
-17 agosto Festa della Polenta a Naz
-18, 25 agosto e 1 settembre Giornate dello strudel a Racines
-27 e 28 agosto Festa del Latte sulla malga Fane
-2 settembre Degustazione di vini bianchi „Vahrner Weis(s)e“ a Novacella
-Dal 3 al 18 settembre 8a Settimana della prugna a Barbiano
-11 settembre 8a Festa della prugna a San Maurizio
-11 settembre Sagra dei canederli a Vipiteno
-11 settembre Festa dei masi a Fundres
-17 settembre Festa d’autunno e incontro internazionale delle bande musicali a Bressanone
-17, 24 settembre e 1 ottobre "Gassltörggelen" a Chiusa
-Dal 30 settembre al 9 ottobre Settimane gastronomiche - Specialità d’agnello della razza ovina „Villnösser Brillenschaf“
-Dal 30 settembre al 2 ottobre Mercato storico del pane e dello strudel a Bressanone
-1-2 ottobre Festa dello speck in Val di Funes
-2 ottobre Festa autunnale tradizionale a Velturno
-9 ottobre 24a Festa della Mela a Naz-Sciaves
-16 ottobre  Festa del contadino a Tiso
-Dal 15 ottobre al 6 novembre 15esima Settimane delle castagne della Valle Isarco
-Dal 15 ottobre al 6 novembre 20a edizione delle settimane della castagna “Keschtnigl” a Velturno
-20 ottobre „Keschtnigl – Il meglio del gusto alla castagna a Velturno e Chiusa

Info
Bastioni Maggiori, 26a
39042 Bressanone (BZ)
Tel. 0472 802 232;
08/08/2016 Lascia commento
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