Dopo il successo del libro il "Cazzaro Vede", Andrea Scanzi esce col suo nuovo libro "I cazzari del virus" ed è subito successo. Un successo che ha richiesto già la prima ristampa.

Il libro in edicola e in libreria per PaperFirst, è il più venduto ed è in testa alla classifica dei libri su Amazon.

Nel periodo precedente al lockdown ed in pieno lockdown ci sono state esternazioni di politici, virologi e tutto il cucuzzaro che hanno generato confusione e certamente non un clima distensivo.

Il libro di Scanzi mette in evidenza, in modo sempre ironico ma ponderato, una carrellata di personaggi famosi e non, che hanno acceso il dibattito scientifico e politico negli ultimi 2 o 3 mesi.

Al centro della scena ci sono i due Matteo che per Scanzi, si sono contraddistinti per quanto riguarda il dire tutto e il contrario di tutto, un susseguirsi di sparate mai sentite prima.

Il libro inizia con "Tutto questo parte da uno sbaglio" Andrea è partito da quel suo errore di valutazione, dove fra le cose giuste disse anche che sencondo lui si sarebbe tornato presto al teatro, al cinema, al bar e al ristorante e tutto questo in un video-sfogo che diventò virale sui social, con una visiulizzazione di più di 8 milioni di persone.

Partendo da quel suo errore, gli è venuta la voglia di fare anche dirette facebook giornaliere per cercare di mettere a posto quel clima di confusione generato dai personaggi, e non, del momento e scrivere questo libro che si incentra sui due principali personaggi, che si attraggono a vicenda, in un periodo dove la gente aveva bisogno di tranquillità e non di sparate megagalattiche.