Maldive e Dubai 2017 - Natoconlavaligia

Ultimo aggiornamento 28/06/2019
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I Viaggi di Cinzia – Maldive e Dubai 2017 – Dalla ricchezza naturale delle Maldive alla ricchezza materiale di Dubai.


Maldive
Come iniziare al meglio il 2017?
Senza dubbio con una vacanza alle Maldive e la piacevole sensazione di passare dai -5 ai 31 gradi di un'isola tropicale non ha prezzo facendomi preferire questa tipologia di vacanza invernale.
La curiosità, altra caratteristica indispensabile per ogni viaggiatore, vedere assaporare sentire provare queste e molte altre azioni per disporsi a vivere immersi in un paradiso terrestre.
Partiti in gruppo (4 amici/che) dall’ aeroporto Marconi di Bologna con volo Fly Emitates (una delle compagnie aeree che negli ultimi anni si è distinta per servizio e cordialità del personale di bordo) diretto a Dubai e coincidenza, 2 ore dopo, per Malè, le alternative sono varie e assolutamente personalizzabili: partenza da Milano con volo diretto o scalo a Istanbul ecc. .

La nostra preferenza è da sempre l'aereoporto di Bologna per comodità e facilità di accesso ai viaggiatori, degno di nota il servizio della compagnia aerea: confort e disponibilità nell'assegnazione dei posti a sedere soddisfacendo le nostre richieste per ogni tratta effettuata, aeromobile di livello altamente tecnologico, un volo piacevole nonostante le 10 ore complessive di volo.

Finalmente si sbarca a Malè e si è subito travolti dai colori, dalla luce accecante, dal sentore marino giustificato dal fatto che all'uscita dell'aeroporto già attendono le imbarcazioni per i trasferimenti veloci agli atolli, insomma giù da una parte e su dall'altra, tutto in modo molto veloce.

Dopo circa 40 minuti di navigazione siamo giunti al nostro atollo, dimensioni 930x200 metri, che ha un nome difficile da pronunciare: Lankanfinolhu o meglio Paradise Island resort, molto vicina a Malè atollo di Malè nord, a 10 Km. dall'aeroporto di Malè.



E' incredibile come il fisico si adegui velocemente a un clima congeniale, asciutto e piacevolmente ventilato, al nostro ingresso al resort ci attendeva il personale con aperitivo e pezzuolina rinfrescante, preludio di relax e benessere.
Il nostro bungalow sulla spiaggia ci ha stupito in particolare per la distanza dal mare poco o più di 10 metri.
Sensazione indescrivibile ed esclusiva, essere immersi nella natura senza percepire la presenza di altre persone e un contatto diretto con gli elementi che ti circondano, uscire e trovarsi in spiaggia senza usare né sandali e né vestiti, sentirsi tutt'uno con la vera natura e il mare, altro che isola dei famosi creata ad arte.
Il resort è strutturato e suddiviso in bungalow e water-villa, queste ultime costruzioni sono simili alle palafitte direttamente in acqua, il fascino e l’intimità delle camere viene sottolineato dal rumore dell'acqua sottostante in un gioco di pontili e palafitte intervallati da ristoranti e bar panoramici.
Voglio sfatare il comune pensare di chi associa questo tipo di vacanza alla noia, nulla di più sbagliato; il rito della marea e lo spettacolare tramonto scandiscono le giornate come orologi naturali dove il corpo e la mente si lasciano accompagnare.

Cibo di qualità e ampia scelta sia per il pranzo che la cena ci sono moltissimi piatti e per chi non ne può fare a meno, la pasta è sempre presente cucinata in vari modi ad ogni pasto (questo garantisce anche ai bambini che non sono avvezzi a tutti i gusti, di mangiare sempre a pranzo e cena).

E che dire degli squaletti che nuotano insieme a te?
All'inizio l'impressione è stata tanta ma poi accetti passivamente come conseguenza naturale, nei giorni a seguire è stata una presenza costante ma discreta segnalata solo dalla classica pinna emersa.

Gli squaletti

Le serate più divertenti sono state, al contrario delle rumorose discoteche, riuscire ad avvicinarsi alle meravigliose Razze delle Maldive che si lasciavano accarezzare docilmente a pelo d’acqua richiamate da piccoli compensi, bocconcini a base di pesce.
Altra serata mondana dell’isola è stato l’appuntamento notturno per il pasto agli squali, ovviamente gli stessi che sono diventati nostri amici durante le nuotate, una concentrazione impressionante e oramai è diventato un appuntamento fisso preparato per soddisfare sia i turisti che gli squali.
Una particolarità della nostra abitazione mi ha piacevolmente colpito, il piccolo giardino recintato da un muro di protezione, completamente attrezzato a doccia all’aperto con accesso esclusivo dal bagno del bungalow; una sensazione unica di libertà e contatto con la natura total body.
Visita veloce all’isola dei pescatori (Bandos atollo di piccole dimensioni ma con colori e strutture completamente diverse da Paradise), dove vive solamente la popolazione Maldiviana: le abitazioni, lo stile di vita, il cibo e le usanze di questo popolo mite e accogliente.
Infine le ultime sere seduti in un bar dedicato al tramonto, vero e proprio spettacolo della natura snobbato dalla nostra vorticosa vita quotidiana, un rituale affascinante per ammirare il sole immergersi nell’acqua.
Questo fenomeno si completa nello spazio temporale di 10 minuti ed è bellissimo assistere al passaggio repentino luce/buio.

Sosta a Dubai
Al rientro si prospettava un’attesa di ben 9 ore a Dubai per la coincidenza aerea, quale occasione migliore per visitare la città!!
Abbiamo così prolungato la vacanza organizzandoci 3 ulteriori giorni con visita alla città.
Dal paradiso della natura delle Maldive, rituffarsi nel traffico e soprattutto nel cemento non è stato piacevole, personalmente Dubai mi ha lasciata perplessa, l’ architettura estremamente moderna e la quantità di acciaio cemento e vetro utilizzati stridono fortemente con il paesaggio circostante.
La zona più caratteristica comprende il mercato dell’oro e delle spezie, il mercato del pesce e delle verdure nonché il porto antico dove transitano centinaia di fatiscenti sambuchi di legno pieni zeppi di merci pregiate e non, trasportate in tutto l’oriente.
Il contrasto più evidente è vecchio e nuovo: dal velo integrale delle donne arabe alle prostitute d’alto bordo, degli alberghi a 7 stelle alla manovalanza cingalese che costruisce 24 ore su 24, alle Ferrari Porche Bentley in grande quantità.
E’ tutto e il contrario di tutto benessere opulenza e miseria, una sola sensazione netta: che questo popolo rincorra inutilmente ciò che naturalmente non può avere.
Ad esempio la torre più alta del mondo:
Burj Al Khalifa di ben 830 metri d’altezza, un missile d’acciaio e cristallo di 124 piani.
L’ultimo piano viene raggiunto, dall’ascensore, in un solo minuto e una volta su lo spettacolo che si vede è davvero impressionante e a sera lo è ancora di più con l’accensione di fontane danzanti a tempo di musica nel laghetto artificiale ai piedi della torre.

Giochi di luce sulla facciata

Visita a un’altra costruzione anch'essa emblema di Dubai:
la famosa Vela ovvero Burj al Arab, questo meraviglioso hotel quasi inaccessibile, pensate che per sicurezza richiede una preventiva prenotazione e registrazione dei visitatori.
Favolosa costruzione a forma di vela l’hotel a 7 stelle si dichiara subito nel suo ingresso sfarzoso, ascensori con pareti di acquari tropicali, fontane danzanti a tempo di musica, colonnati faraonici e marmi lussuosi, tutto estremamente esclusivo tanto da richiedere un abbigliamento adeguato per entrare.




Fontana danzante


Chi viene a Dubai non può mancare di fare una visita alla moschea.
Questa opera architettonica è ultimo baluardo religioso fra i grattacieli di Dubai; rimane chiaro che il culto è fortemente radicato e riveste una parte fondamentale nella società araba anche quella più occidentalizzata.
Come è consuetudine all'interno della moschea vi si entra senza scarpe e a capo coperto.





Voglio segnalare il nostro hotel per il servizio, il confort e i piccoli lussi di un 4 stelle: Melià Dubai consigliatissimo per la visita a questa città.

Meliá Dubai
4,3178 Hotel a 5 stelle
Indirizzo: Street # 23, Kuwait Street, Port Rashid, Near Al Mina Road - Dubai - Emirati Arabi Uniti
Telefono: +971 4 386 8111

Poco prima di ripartire per l’Italia abbiamo visitato uno dei più grandi centri commerciali del mondo The Mall, 390 negozi di firme internazionali prestigiose e inavvicinabili, al di là dell’aspetto commerciale sono presenti  all’interno meravigliose strutture e vere opere d’arte moderna.
Curiosando ci siamo accorti che c’era una vera e propria pista da sci all’interno del centro commerciale, da non credere costruita con tutte le caratteristiche di una vera stazione invernale: sky pass e pista da bob, neve artificiale e cabinovia, incredibile ma vero.

Pista da sci e bob, artificiale


Per chi ama questo tipo di vacanza consiglio di posticipare la visita a Dubai in vista dell’ Expo 2020, essendo in perenne fermento architettonico questa manifestazione sarà per gli emirati una vetrina sensazionale e per i visitatori un’esperienza unica.

Al prossimo viaggio, Cinzia.
17/02/2017
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