FESTA DEL CAPPELLETTO D’AUTUNNO – VIGARANO PIEVE
E’ TEMPO DI FESTA PER IL CAPPELLETTO D’AUTUNNO DI VIGARANO PIEVE.
Ieri 25 settembre si è inaugurata la Festa che andrà avanti fino al 28 e poi dal 2 al 5 ottobre 2025 presso il confortevole stand gastronomico climatizzato del locale Comitato Pro Civitate situato in Via Mantova, 120 a Vigarano Pieve, di fianco alla Parrocchia.
Inaugurazione
La sagra del cappelletto d’autunno nella tensostruttura a lato della via Virgiliana accanto alla chiesa organizzata dalla locale Pro Civitate. Stand aperto il giovedì, venerdì e sabato a partire dalle 19.30 ( 2 turni). Domenica solo a pranzo a partire dalle 12,30. E’ il trionfo del cappelletto ferrarese servito in vari modi ad iniziare da quelli in brodo di cappone ma anche tanti altri piatti.
Una novantina i volontari impegnati per soddisfare i palati più esigenti. Dispense piene con 70.000 cappelletti pronti per essere serviti preparati rigorosamente a mano e conservati nei caveau della cucine festa.
Prenotazioni 3456890018
I cappelletti sono una pasta all’uovo così chiamati per la forma caratteristica che ricorda un cappello. Si ottengono tagliando la sfoglia di pasta in quadrati, al centro dei quali viene posto il ripieno. La pasta viene quindi piegata in due, a triangolo, unendo poi, sovrapponendo le due estremità.Un primo riferimento a questa preparazione culinaria si può trovare in un testo risalente al 1556 del Messisbugo, già cuoco di corte estense con Alfonso I°d’Este all’inizio delXVI secolo.


Un tempo a Ferrara i ricchi potevano permettersi di mangiare i cappelletti, mentre i pover erano costretti a mangiare fagioli (piatto tipicamente povero). Durante le feste i signori omaggiavano qualche cappelletto alla servitù che non avendo a disposizione brodo di carne, ha deciso di cucinarli nel brodo di fagioli. Così nascono Ricchi e Poveri, un piatto insolito ma ben bilanciato, perchè avvolge il saporito cappelletto nel vellutato e tiepido nettare di fagioli. C’è chi preferisce rifinirlo con un pò di Parmigiano Reggiano e chi con una macinata di pepe.

Menù
Tra le specialità da non perdere suggeriamo i classici cappelletti in brodo di cappone oppure il richiestissimo “Tris”: tre generosi assaggi di Cappelletti al Tartufo, alla panna e al ragù preparati rigorosamente a mano. Dopo un gustoso primo di cappelletti si consiglia di assaggiare la carne alla brace, cucinata espressa, sempre cotta al punto giusto. Per chiudere in dolcezza potete assaggiare, zuppa inglese, torta tenerina, torta di tagliatelle e semifreddo mascarpone e nutella preparati dalla massaie del comitato. Ricca è la carta dei vini con alcune proposte a km 0 della cantina Mattarelli.
La Festa del cappelletto utilizza solo prodotti a filiera corta e adotta una speciale politica di rispetto per l’ambiente, con la consapevolezza che solo salvaguardandolo si possono continuare ad assaporare prodotti genuini che soddisfano tutti i palati.
NON SOLO CAPPELLETTI ALLA FESTA DEL CAPPELLETTO: ad arricchire il menù della tradizione si aggiungono i Ricchi e poveri (Cappelletti con i fagioli), cappellacci di zucca con ragù di soia e la fantasia di verdure alla griglia con toma Piemontese, due piatti ricchi e bilanciati pensati per amici vegetariani o con intolleranze.





Orari
Giovedì, venerdì e sabato a partire dalle 19.30. Domenica aperto solo a pranzo a partire dalle ore 12.30.
Presso la tensostruttura adiacente la sala ristorante, il fornitissimo BAR della Sagra è pronto a servire appetitosi aperitivi, ottimi caffè e digestivi.
Comitato PROCivitate
Vigarano Pieve
Via Mantova,124
Aggiornamento 26/09/2025 10:58:28 Giovanni Tavassi

