SOTTO IL SEGNO DEL CINEMA
AL GRAND HOTEL MAJESTIC “GIA’ BAGLIONI”, UN’ESTATE TRA PELLICOLE E STELLE.
Durante l’estate, Bologna si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto dedicato alla settima arte. Dagli spazi della Cineteca alla centralissima Piazza Maggiore illuminata dal suo maxischermo, la città – e con essa l’hotel – celebra il cinema con un calendario ricco di appuntamenti di rilievo e ospiti internazionali.
Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, unico cinque stelle lusso di Bologna, rinnova anche quest’anno il suo ruolo come punto di riferimento per il cinema in città, consolidando le sue collaborazioni con i più prestigiosi appuntamenti di rilievo internazionale. Tra questi spiccano tre manifestazioni simbolo della stagione cinematografica bolognese: Il Cinema Ritrovato, festival cult della Cineteca di Bologna dedicato ai capolavori restaurati del cinema del passato; il Biografilm Festival, rassegna votata ai racconti di vita e ai documentari d’autore; e la prestigiosa International Filmmaking Academy, che ogni anno riunisce – con l’obiettivo di coltivare il futuro del grande schermo – giovani talenti e maestri del cinema per workshop e progetti di respiro globale.
In questo contesto, il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” si conferma partner d’eccellenza e punto di riferimento per il mondo del cinema. Con la sua posizione strategica, il fascino senza tempo dei suoi ambienti e l’attenzione a un’accoglienza su misura per ospiti internazionali, l’hotel si pone infatti al centro di un’estate bolognese all’insegna della cultura, dell’arte e del grande schermo, offrendo spazi, eventi e ospitalità a registi, critici, artisti e cinefili da tutto il mondo.
Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” ha da sempre accolto registi e produttori in transito, offrendo loro accoglienza e comfort di classe. Da Valeria Golino al regista inglese Terry Gilliam, approdato solo qualche giorno fa a Bologna per festeggiare i 40 anni del suo cult Brazil, a ospiti del calibro di Keanu Reeves, Roger Moore, Roberto Benigni, Sean Connery, Hugh Grant, passando per le iconiche Ava Gardner, Marilyn Monroe, Gina Lollobrigida, Sophia Loren e Anna Magnani; tutti illustri protagonisti della settima arte e che hanno scelto, nel tempo, l’accoglienza del Gruppo Duetorrihotels.
Parallelamente alle proiezioni sul grande schermo, l’hotel è da sempre luogo privilegiato anche per mostre fotografiche allestite in collaborazione con la Cineteca di Bologna, come le passate “Marlene” e “Anna Magnani l’irripetibile”, o “Katharine Hepburn: All About Me”, esposizione attualmente aperta al pubblico e che resterà visitabile – presso il Cafè Marinetti – fino al prossimo 7 settembre.
Insomma, nella stagione in cui la città diventa un set vibrante dove il passato e il presente del cinema si incontrano, il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” diventa più di un hotel: è una casa per il cinema. Con la sua eleganza senza tempo, la sua storia intrecciata a quella della città, e il suo ruolo di partner delle principali kermesse cinematografiche, il nostro hotel è sempre nel cuore della scena.
Grand Hotel Majestic “già Baglioni”
Questo palazzo settecentesco, che fu seminario arcivescovile, ospita preziose testimonianze d’arte e di storia. Iniziando dal basso, ecco un tratto dell’antica strada imperiale romana “Flaminia Militare” e gli spazi in cui Filippo Tommaso Marinetti, frequentatore del caffè art déco che oggi porta il suo nome, organizzò nel 1914 la sua celebre mostra-blitz che esponeva i quadri giovanili di Giorgio Morandi e dei futuristi bolognesi. Salendo, la sala del Camerino d’Europa conserva la prima opera nota dei Carracci con episodi tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, importante capitolo della storia dell’arte italiana. Una meraviglia che continua negli affreschi della scuola carraccesca che decorano il soffitto del ristorante.
03/07/2025 20:42:54 Nota stampa “secnewgate”