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NAPOLI GRANDE SIGNORA

NAPOLI GRANDE SIGNORA E’ U8N PROGETTO FOTOGRAFICO DI AUGUSTO DE LUCA E RAPPRESENTA NON SOLO UN OMAGGIO ALLA BELLEZZA DELLA CITTA’, MA ANCHE UNA PROFONDA ESPLORAZIONE DEL SUO SPIRITO, E’ UN VIAGGIO VISIVO ATTRAVERSO UNA CITTA’ SOSPESA NEL TEMPO, RAPPRESENTATA SENZA LA PRESENZA UMANA, SOLO ATTRAVERSO LE SUE ARCHITETTURE, I SUOI SPAZI E I GIOCHI DI LUCE CHE LA ATTRAVERSANO.

1 - Napoli di Augusto De Luca [640x480]
2 - Napoli di Augusto De Luca [640x480]
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Augusto De Luca
Sono nato a Napoli, dove ho vissuto stabilmente fino a qualche anno fa. L’allontanamento mi ha fatto scoprire il grande segreto di questa città che, con i suoi abitanti, rappresenta un unicum straordinario. È lo scontro del FUOCO del Vesuvio con L’ ACQUA del Golfo che governa le funzioni vitali di tutto l’universo partenopeo. Così nascono stimoli creativi e grandi passioni. Ed ecco venir fuori cento, mille Napoli. La Napoli di opere magiche quotidiane legate alle emozioni, alle angosce, alle paure di timbro infantile. La Napoli del mistero che ha per effetto di dare a ciascun accadimento, per quanto familiare e riconoscibile, un carattere di mai veduto e di coltivare, in tale spiazzamento, la più profonda e singolare delle seduzioni.

Come dice un mio vecchio e caro amico, con un pizzico di amara ironia mista ad orgoglio: “Napoli è creatura inespugnabile e ruffiana, sempre in trance e sempre sveglia, divisa in eterno tra ambulanti e deambulanti, in una sorte di frenetico disordine cellulare, consumando le sue malattie alla vista di tutti e tanto chiassosamente da lambire il silenzio assoluto”. Napoli è un enigma che si offre fatalmente alla chiave onirica. Città surreale per eccellenza, con un santo che, nel surreale, brucia una particolare dedizione a quel popolo alchemico di cui è protettore. Il miracolo di San Gennaro, non è un miracolo qualsiasi, è un evento unico al mondo, un prodigio che si ripete ogni anno perché non vadano a vuoto le invocazioni più perentorie e più fantasiose d’una massa di fedeli che dialoga a modo suo col trascendente. A differenza di altre città ogni elemento fondante è separato dal contesto urbano ed è incorniciato dall’ampio e luminoso golfo. Golfo e Vesuvio, insomma, fanno da sfondo placentare al Maschio Angioino, al Castel dell’Ovo, al Castel Sant’ Elmo, al Palazzo Reale. La particolare luce ed il particolare azzurro del cielo,  contaminato solo da piccole e nitide nuvolette magrittiane, rendono l’atmosfera assolutamente surreale e gli stessi abitanti con il loro linguaggio icastico ( a faccia toia è calamita e paccher – la faccia tua è calamita di schiaffi; a panza toia è fodero e curtiello – la pancia tua è fodero di coltello) mi ricordano le rappresentazioni di due artisti del ‘500 che io considero i precursori del surrealismo: Pieter Bruegel il vecchio e Hieronimus Bosh. Verità e finzione, realtà e immaginazione, sempre tutto esageratamente, eccessivo, contraddittorio, ma, sotto la Napoli del contrasto, della bella cartolina e del buio e tetro vicolo, è la città dal grande passato che mi incanta.

Quando sono a Napoli mi piace passeggiare alle 6 del mattino per via dei Tribunali. In questa strettissima via c’è un antico palazzo con un portico alto e nero sotto il quale, dopo aver chiuso gli occhi, aiutato da un particolare odore presente solo nei vicoli di Napoli, viaggio a ritroso nel tempo. È una sensazione meravigliosa rivedere immaginandoli quei posti popolati da personaggi con lunghe parrucche bianche, merletti e mantelli, “sentire” gli zoccoli dei cavalli e le ruote dei carri sul selciato sconnesso. È così che entro in sintonia con l’anima della città. La Napoli che era tappa obbligatoria per gli uomini di cultura di tutta Europa. La Napoli che ha ispirato e influenzato artisti di ogni genere e che è ancora presente attorno a me…la Napoli Grande Signora.

Augusto De Luca, (Napoli, 1 luglio 1955) è un fotografo e performer. Ha ritratto molti personaggi celebri.

Studi classici, laureato in giurisprudenza. E’ diventato fotografo professionista nella metà degli anni ’70. Si è dedicato alla fotografia tradizionale e alla sperimentazione utilizzando diversi materiali fotografici . Il suo stile è caratterizzato da un’attenzione particolare per le inquadrature e per le minime unità espressive dell’oggetto inquadrato. Immagini di netto realismo sono affiancate da altre nelle quali forme e segni correlandosi ricordano la lezione della metafisica. E’ conosciuto a livello internazionale, ha esposto in molte gallerie italiane ed estere. Le sue fotografie compaiono in collezioni pubbliche e private come quelle della International Polaroid Collection (USA), della Biblioteca Nazionale di Parigi, dell’Archivio Fotografico Comunale di Roma, della Galleria Nazionale delle Arti Estetiche della Cina (Pechino), del Museo de la Photographie di Charleroi (Belgio).


05/05/2025  08:40:14 Giovanni Tavassi

Giovanni Tavassi

Sono nato nel 1957 - Diplomato al Liceo Artistico di Napoli - Vivo a Portomaggiore (FE) - Ho lavorato in RFI come Professional dell'Alta Velocità. Sono il Direttore di www.natoconlavaligia.info, sito non commerciale, che è in rete dal 2004. Appassionato di Turismo, arte, cultura, food, wine e tanto altro, ho realizzato questo sito per accompagnare i nostri lettori verso mete turistiche, musei, luoghi, fiere, sagre, sport... Operatore per quanto riguarda la realizzazione, il montaggio e la messa in rete, su youtube al mio canale Enneweb TV, delle videointerviste. Scrivo nelle varie sezioni del sito e gestisco tutti gli altri collaboratori che scrivono sul sito. Faccio parte, come associato, di ARGA (Associazione Regionale dei Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambientali).