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XXXI SETTIMANE MUSICALI AL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA

PRIMA IL SILENZIO, POI IL SUONO, O LA PAROLA – VICENZA DAL 22 MAGGIO FINO AL 12 GIUGNO 2022

DOPO IL GRAN FINALE DEL PREMIO BRUNELLI AL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA, RIPARTE DOMENICA 22 MAGGIO IL CALENDARIO 2022 DELLE SETTIMANE MUSICALI AL TEATRO OLIMPICO, FESTIVAL DI CONCERTI CON LA DIREZIONE ARTISTICA DI SONIG TCHAKERIAN

Ad aprire il cartellone è il consueto Prologo al Festival Mu.Vi. Musica Vicenza, un’intensa giornata di appuntamenti con i palazzi del centro storico a fare da quinta ai tanti concerti in programma.

Un’intera domenica, da mattina a sera, dedicata all’emozione della musica dal vivo, con una formula nata per dare spazio e visibilità a numerosi giovani artisti emergenti. Domenica 22 maggio gli spazi di Palazzo Chiericati, di Palazzo Leoni Montanari e la Loggia del Capitaniato ospiteranno la sesta edizione di Mu.Vi. Musica Vicenza, prologo alla nuova edizione del Festival delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza. Nel corso della giornata si potrà assistere all’esibizione dei musicisti chiamati a suscitare l’entusiasmo del pubblico con programmi che spaziano dalla musica da camera al jazz, dal repertorio per due pianoforti a quello per fisarmoniche, in un intreccio di suoni, temi e ispirazioni. Novità dell’edizione 2022 di Mu.Vi. Musica Vicenza è lo spazio dedicato agli strumentisti amatori, impegnati in particolare in brani del repertorio per pianoforte e orchestra in versione per due pianoforti; l’iniziativa nasce nel segno della tradizionale ricerca della Hausmusik, tema conduttore della scorsa edizione del Festival.

Quattro grandi temi articolano la programmazione della giornata: Torna il Jazz, Due Pianoforti, MiAmOr Milano Amateurs & Orchestra, Le Fisarmoniche.

Serefe – Gruppo Jazz
Duo Palladio
Richard mantova

Apre il programma di Torna il Jazz, a Palazzo Chiericati, il concerto intitolato Serefe delle ore 15 con l’ensamble Serefe che propone un variegato repertorio che spazia da Domenico Modugno a diversi brani della tradizione sudafricana, turca e armena mentre l’appuntamento delle 16 è interamente dedicato al repertorio americano con brani della compositrice e pianista jazz Carla Bley e di Steve Swallow. Rivolto all’America è anche l’ultimo evento di Torna il Jazz, alle 17.30 alla Loggia del Capitaniato, dove si potrà ascoltare I love you Porgy di George Gershwin.

Alla Loggia del Capitaniato, a partire dalle 10.30, vanno in scena i concerti del ciclo Due Pianoforti con duo pianistici su pagine di Johannes Brahms, Darius Milhaud e Robert Schumann.

Sempre alla Loggia del Capitaniato sono in programma, a partire dalle 11.30, le diverse sessioni di concerti della MiAmOr Milano Amateurs & Orchestra con numerosi strumentisti amatori che si esibiranno in concerti per pianoforte e orchestra nella versione Hausmusik – due pianoforti nel segno dello spirito della musica da camera che contraddistingue il festival.

A Palazzo Leoni Montanari, dalle 12 a fine giornata, vanno in scena le suggestioni delle Fisarmoniche con brani appositamente scritti per la fisarmonica e trascrizioni di lavori nati per altri strumenti.

Programma

Domenica 22 maggio ore 10.30/18.00
Mu.Vi.  Prologo al Festival

Torna il Jazz
Palazzo Chiericati

Ore 15.00

Serefe
Francesca Corrias Babel
Martina Ghibellini Mea casa
Zarko Jovanović Djelem Djelem
Brano tradizionale sudafricano Shosholoza
Brano tradizionale turco Nenni bebek
Brano tradizionale armeno Kele lao
Domenico Modugno Amara terra mia

Martina Ghibellini voce Giordana Ciampalini flauto Fabio Pavan sassofono
Luca Scardovelli chitarra Matteo Vallicella contrabbasso Rita Brancato batteria

Ore 16.00

Carla Bley Syndrome, Lawns, Utviklingssang, Jesus Maria
Seve  Swallow Ladies in Mercedes
Carla Bley Ictus, Ida Iupino, Musique Mechanique

Lorenzo Cucco sax Francesco Bozzola chitarra elettrica Samuele Donadio pianoforte
Christian Guidolin basso elettrico Gabriele Da Ros batteria

  

Loggia del Capitaniato
Due pianoforti

 Ore 10.30

Johannes Brahms Variazioni su un tema di Haydn “Corale Sant’Antonio” per due pianoforti
Nicole Rigoni, Lucia Piccoli 

Darius Milhaud Scaramouche per due pianoforti, Vif, Modéré, Brasileira (mouvement de samba)
Richard Bortolan, Tommaso Frezza 

Robert Schumann Sei pezzi in forma di Canone per pianoforte a pedaliera (trascrizione di Claude Debussy per due pianoforti)
Myriam Pento, Gabriele Visentin

 

MiAmOr Milano Amateurs & Orchestra – Hausmusik

Ore 11.30

Charles Camille Saint-Saëns Concerto n. 2 in sol minore op. 22
Filippo Tresca commercialista
Ludwig van Beethoven Concerto n. 3 in do minore op. 37
Julia Pikalova poetessa, manager
Sergej Vasil’ević Rachmaninov Concerto n. 1 in fa diesis minore op. 1
Silvia Rimedio avvocato  

Ore 15.00

Ludwig van Beethoven Concerto n. 1 in do maggiore op. 15
Guido Macripò magistrato
Richard Addinsell Concerto di Varsavia
Gianmarco Fratta impiegato
Ludwig van Beethoven Concerto n. 3 in do op. 37
Alvise Di Stefano imprenditore
Witold Lutoslawsky Variazioni su un tema di Paganini
Alessandro Giammarusti neurochirurgo  

Ore 16.15

George Gershwin Rhapsody in blue
Sergio Assayas dirigente
Dmitrij Dmitriević Šostaković Concerto n. 2 in fa maggiore op. 102
Antonio Branca consulente
Edvard Grieg Concerto in la minore op. 16
Andrea Menichelli imprenditore
Sergej Vasilevi ć Rachmaninov Concerto n. 2 in do minore op. 18
Paolo Nulli chirurgo plastico
Matteo Dal Toso pianoforte secondo

In tutte le esecuzioni dei concerti nella versione Hausmusik – due pianoforti

 

Torna il Jazz

Ore 17.30

George Gershwin I love You Porgy
Giovanni Hoffer corno Alessandro Altarocca pianoforte

 

Palazzo Leoni Montanari

Le Fisarmoniche

Ore 12.00

Antonio Vivaldi Concerto in La minore per due violini RV522
Astor Piazzolla Suite del Angel
Martina Filippi, Jacopo Parolo 

Vladislav Zolotaryov Chamber Suite
Martina Filippi

Anatolj Kusjakov Paesaggi invernali
Viatcheslv Semyonov Kalina Krasnaya
Jacopo Parolo

Ore 16.00

Johann Sebastian Bach Passacaglia  in Do minore BWV 582
Dmitrij Dmitriević Šostaković Jazz Suite n. 1
Lorenzo Fattambrini Papponmneme
Sofija Gubajdulina Cadenza
Viatcheslv Semyonov Brahmsiana
Jacopo Parolo

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono della collaborazione di enti istituzionali quali l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, della Regione del Veneto e del MIC-Ministero della Cultura, sono inoltre sostenute da Banca Mediolanum, Digitec, Fondazione Roi, Banca delle Terre Venete, Forma, Veronica e Dominique Marzotto, Famiglia Brunelli, BDF Digital, Casa del Blues, Iiriti, Yamaha, Aries – GHouse, Musei Civici Vicenza, Teatro Comunale Città di Vicenza.

Media Partner: Il Giornale di Vicenza, Giornale della musica e VCR | Venice Classic Radio

Anche quest’anno le Settimane Musicali al Teatro Olimpico confermano la plurale vocazione del Festival e le molteplici collaborazioni con realtà istituzionali e associative. Proficue collaborazioni a livello artistico sono in atto con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, in particolare per il concorso pianistico nazionale intitolato alla figura di Lamberto Brunelli; con gli Amici della Musica di Firenze, gli Amici della Musica di Padova, la Accademia di Musica di Pinerolo e Torino e con Asolo Musica per l’inserimento del vincitore del Premio Brunelli nella loro programmazione artistica; con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per una borsa di studio dedicata a turno al miglior allievo dei corsi di violino, violoncello e pianoforte; con l’Accademia di Musica di Pinerolo e Torino per il miglior pianista selezionato tra i corsi di perfezionamento e con diverse realtà territoriali tra cui il Liceo Musicale Antonio Pigafetta, i Musei Civici e Palazzo Leoni Montanari.


20/05/2022  13:10:14 Nota stampa “Studiopierrepi”

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